Come anticipato nell’ultimo articolo il mese di ottobre segna per la nostra azienda l’inizio dell’agricoltura biodinamica.
Manteniamo la promessa di spiegarvi cosa significhi in pratica essere degli agricoltori biologici e biodinamici, partiamo dunque per oggi dalla prima regola: le radici.
Sì, proprio le radici degli ortaggi sono il fulcro dell’attenzione del biodinamico che si prefigge appunto di svilupparle il più possibile per rendere la pianta vigorosa, sana e dunque ricca di quelle sostanze organolettiche che tutti ricerchiamo e ci aspettiamo quando andiamo ad acquistare un ortaggio di qualità.
Per sviluppare la superficie esplorativa delle radici nel biodinamico si utilizza un prodotto: il preparato cornoletame.
Di questo però parleremo la prossima volta. Continuate a seguirci!